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La meditazione



Oggi parleremo della meditazione, di come agisce sul nostro corpo e vi darò qualche consiglio
per cominciare.

La scienza della meditazione

La meditazione è in grado di cambiare la nostra vita? La risposta è sì. Il cervello delle persone che meditano da anni possiede una struttura più complessa che permette di elaborare le informazioni in maniera più veloce. Inoltre molti studi hanno riferito che anni di meditazione rafforzano le connessioni tra i neuroni, ovvero le cellule del sistema nervoso centrale. La meditazione migliora l'umore e gli stati d'animo, infatti diminuisce quelli negativi. 
Questa semplice pratica è capace di far durare queste emozioni positive molto più a lungo rispetto a degli oggetti materiali, come un nuovo telefono o un nuovo quadro, che producono una felicità temporanea. Quindi perché non provare?

Tecniche di meditazione 

Molto spesso le persone credono che la meditazione non faccia per loro, perché ci si distrae facilmente o semplicemente perché non si possiede la pazienza necessaria. La meditazione è un lungo processo, quindi non ci si possono aspettare risultati immediati! C'è ovviamente chi è predisposto a questo tipo di pratica, e c'è anche chi non lo è, ma in entrambi i casi, non resta altro che tentare e tentare. La meditazione richiede quindi i suoi tempi, ma bisogna amarla e trarne vantaggio. 
Mi raccomando, non vedetela come un ennesimo dovere, un impegno in più da scrivere nella propria agenda. Dev'essere invece una cosa spontanea, naturale e piacevole!
Andiamo quindi a capire quali sono le tecniche di meditazione principali: 

1. Zen 
2. 
Trascendentale
3. Mindfulness
4. Camminata
5. Dinamica

Cosa sono queste tecniche e come si praticano? 
La meditazione zen è la classica meditazione che significa "meditazione da seduti" ed è praticata dai buddhisti, stile di vita di cui vi ho già parlato in un articolo precedente. I benefici sono una maggiore consapevolezza, capacità di osservazione e autocontrollo. 
La meditazione trascendentale è una tecnica che si pratica con la recitazione di un mantra.
Il mantra è una parola sanscrita che letteralmente significa "strumento che modifica il pensiero".
I benefici sono tanti: maggiore consapevolezza, felicità e un profondo stato di riposo. 
Un esempio di mantra può essere il classico "om" oppure "pace e amore". I mantra sono tanti, basta trovare quello più adatto a noi e alle nostre esigenze. 
La meditazione mindfulness consiste nel focalizzare l'attenzione sulla respirazione, per poi analizzare i propri pensieri. L'obiettivo di questa pratica è quello di scegliere se agire su questi pensieri o se lasciarli andare. 
La meditazione camminata si pratica camminando e ci permette di svuotare la mente da quei pensieri che disturbando il nostro stato d'animo. Serve a disciplinare la mente e a riorganizzare i pensieri.
La meditazione dinamica, infine, si pratica lasciando libero sfogo ai nostri pensieri e al nostro corpo. È quindi una tecnica che sfrutta il movimento per permetterci di esprimere le nostre emozioni. 
 
















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